Questa volta abbiamo fatto un tuffo nella storia degli Etruschi!
L'immersione è avvenuta nel Lago dell'Accesa, un piccolo, misterioso, incantevole lago profondo non più di 40 metri.
Situato nell’estremità meridionale del comune di Massa Marittima e per l'esattezza nelle ultime propaggini delle Colline Metallifere Maremmane), il Lago dell'Accesa ha origine carsica e ha una caratteristica forma a ferro di cavallo.
E' alimentato da sorgenti sotterranee (cosa particolare e molto affascinante da vedere) che muovono il fondale in un punto preciso del lago che ha una forma di "seno".
Il fondale è di sabbia chiara con aree in cui l'acqua si mantiene bassa.
Le sue sponde sono caratterizzate dalla tipica flora lacustre, con arbusti, cespugli e canneti, mentre è circondato da un bosco di lecci e querce molto fitto.
Il lago e l’area circostante sono stati inseriti nel 1995 nella Rete Natura 2000, la rete ecologica europea.
Ad oggi le origini del Lago dell'Accesa sono ancora incerte; recenti studi lo hanno classificato come una voragine creata dallo sprofondamento del terreno a causa della presenza della sorgente sotterranea.
Dal lago prende origine il fiume Bruna, che si getta nel mar Tirreno dopo aver percorso non molti chilometri.
Questa zona mineraria era abitata intensamente fino dagli Etruschi, che si insediarono sin dal VI secolo a.C., vista la presenza dei vicini giacimenti minerari di piombo, ferro, argento e oro. Nei dintorni si trovano infatti diversi scavi archeologici etruschi che nel tempo hanno riportato alla luce alcuni insediamenti abitativi, unici nel loro genere.
Per questa immersione ci attrezziamo con le nostre bombole 15lt (non ci sono diving o strutture attrezzate di appoggio sul lago).
La temperatura del lago, sebbene si sia in estate, è comunque fresca, soprattutto scendendo verso i -20mt. Pertanto ci attrezziamo con mute semistagne e con mute stagne.
Dopo un po' di stupore da parte dei bagnanti (nel vedere queste persone strane con mute in neoprene) entriamo in acqua con un po' di cautela e dopo i consueti controlli iniziamo la discesa.
Durante la prima parte dell'immersione, in un'acqua cristallina, nuotiamo fino alle sorgenti sotterranee. Dopo aver documentato con foto e video, ci dirigiamo verso la parte centrale del lago, dove la luminosità inizia a diminuire e il paesaggio assume colorazioni particolari ed entusiasmanti: dal giallo al verde, fino al rosso. Un paesaggio un po' marziano.
Concludiamo la nostra immersione smaltendo la sosta di sicurezza nuotando e usciamo con l'immagine di queste sorgenti sotterranee che smuovono i sassolini sul fondale: un'esperienza unica!
Vista la scarsa visibilità, la tipologia del fondale e la temperatura, è altamente consigliata l'immersione a sub in possesso di brevetto di notturna e scarsa visibilità, nonché di un buono assetto e capacità di pinneggiata a rana.
Pertanto occorre possedere brevetto di abilitazione alle immersioni con autorespiratore di primo grado o brevetto superiore nonché brevetto di notturna e scarsa visibilità, oltre che un ottimo assetto ed adeguata esperienza.
Località immersione: | Massa Marittima |