Grotta del Tinetto (Scoglio del Tinetto)

Bocca di Magra - Ameglia - La Spezia (Italia)

Bocca di Magra è un piccolo borgo in provincia di La Spezia.
Nasce come villaggio di pescatori e ci attende silenzioso adagiato sulla riva destra dell’omonimo fiume (Magra). Anzi, esattamente alla foce del Magra, il fiume che divide il territorio ligure da quello toscano, o meglio "il ligure dal toscano" (come lo definisce Dante nella Divina Commedia).
La bellezza del luogo, lo splendore e la tranquillità della natura circostante ci catapultano in un tempo lontano, quasi fiabesco.

Ci dirigiamo con il gommone verso l'Isola del Tino, caratteristica per il suo faro. O meglio, andiamo in realtà verso il Tinetto, un piccolo isolotto separato dalla vicinissima isola del Tino da meno di cento metri di mare. L'isolotto ha una superficie talmente ridotta (seppur grande alla vista) da poter essere definito "scoglio).
ATTENZIONE: ci troviamo nell’ Area di Tutela Marina del Parco Naturale Regionale di Porto Venere. Non c'è dunque da stupirsi se sotto questo “scoglio” troviamo un mondo sommerso emozionante: questo infatti è uno dei punti più suggestivi dell’arcipelago spezzino per le immersioni.
La visibilità non è ottima, ma se vogliamo adatta alla parentesi di Halloween :)

Guadagniamo subito i 18 mt di profondità, e scendendo godiamo dei giochi di luce offerti dalla parete. Banchi di pesce di specie diverse ci attendono, ci salutano e nuotano con noi per un po'.
Proseguiamo l'immersione con parete a sinistra e ci troviamo davanti all'ingresso della Grotta del Tinetto.

L'ingresso presenta un’altezza di circa due metri mentre la grotta si estende per una lunghezza totale di circa trenta metri.
Nonostante l'esperienza, ci disponiamo in fila indiana e procediamo in direzione rettilinea per evitare di ridurre la visibilità.
La grotta è molto semplice, non presenta ostacoli.
E' comunque suggestiva perché viene illuminata a metà del percorso dai raggi di sole che spaccano in due l’oscurità, una parentesi di luci dall'alto combattute da ombre che sposano l’ambiente sommerso con quello terrestre.
Giriamo per tornare verso l'ingresso della grotta e rimaniamo affascinati dai due “occhi della luna”, due "piccoli" passaggi, che ci invitano ad attraversarli uscendo ad una quota leggermente inferiore (circa 12 mt).

Immersione semplice ma divertente.

L’immersione non è particolarmente complicata ma neppure semplicissima: è dunque consentita ai possessori di brevetto di abilitazione alle immersioni con autorespiratore di secondo grado o brevetto superiore.

dettagli tecnici

Località immersione:	Bocca di Magra - Ameglia - La Spezia (Italia)
Attrattività immersione:	Ricreativo - Grotta
Dimensione attrazione:	Non estesa
Difficoltà attrazione:	Facile
Profondita minima immersione:	18 metri
Profondita massima immersione:	28 metri
Ambiente immersione:	Fondale: roccia, sabbia Flora: posidonia, spugne, Fauna: crostacei, anemoni, nudibranchi, gronghi, polpi, triglie
Visibilità immersione (consueta):	Ottima
Corrente in immersione (consueta):	assente/leggera
Profilo d'immersione:	Quadra
Temperatura minima:	13 gradi (da gennaio a marzo)
Temperatura massima:	25 gradi (da luglio a settembre)
Distanza dalla costa:	minima
Tempi di navigazione:	20 minuti

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