Poche centinaia di metri dividono le coste di Bayahíbe dal relitto dell’Atlantic Princess, battello per il trasporto di persone lungo 73 metri.
Vista la sua semplicità (punto più basso a soli 12 metri), l’immersione è consentita dunque ai possessori di brevetto di abilitazione alle immersioni con autorespiratore di primo grado o brevetto superiore o agli apneisti.
Il ponte del relitto, ampio, spazioso e ben illuminato, si lascia visitare facilmente, senza senso di oppressione o di claustrofobia.
Tutte le aree visitabili sono di facile accesso e prive di particolari pericoli.
Troviamo un contenitore con delle bottiglie di vino che ci consentono di scherzare per qualche minuto e scattare delle originali fotografie.
Se ci fermiamo e ci guardiamo intorno, noteremo che il relitto sembra immerso in un giardino incantato; una miriade di spugne, coralli e alghe colorate ci trasporta immediatamente nelle pagine di una fiaba purtroppo interrotta bruscamente dal manometro che ci segnala che stiamo arrivando alla riserva.
Località immersione: | Bayahíbe (Rep. Dominicana) |
Attrattività immersione: | Relitto – Battello da crociera |
Dimensione attrazione: | 43 metri |
Difficoltà attrazione: | Facile |
Profondita minima immersione: | 5 metri |
Profondita massima immersione: | 12 metri |
Ambiente immersione: | Fondale: prevalentemente sabbioso Flora: alghe fotofile, coralli,spugne Fauna: cernie, murene, barracuda, sgombri, crostacei, molluschi, pesci farfalla, lionfish, nudibranchi, lumache di mare, granchi ragno, razze, pesci sergente, carangidi |
Visibilità immersione (consueta): | Buona |
Corrente in immersione (consueta): | Scarsa/Nessuna |
Profilo d'immersione: | Quadra |
Temperatura minima: | 23 gradi |
Temperatura massima: | 30 gradi |
Distanza dalla costa: | minima |
Tempi di navigazione: | brevi |
LA STORIA
L’Atlantic Princess, piccola nave da crociera, viene costruita in Germania nei cantieri VEB Schiffswerft Edgar Andre nel 1961, lunga 73 metri e contenente 305 persone, veniva usata per il turismo della costa Dominicana.
Dopo 47 anni di puntuale servizio venne destinata all’affondamento volontario per creare un reef artificiale.
Purtroppo per le consuete problematiche burocratiche il battello rimase bloccato alla fonda, fino all’arrivo dell’uragano “Fay” che, con le sue imponenti onde, spiaggiò l’Atlantic Princess di fronte al Dreams Resort de La Romana (15 Agosto 2008).
Ormai stremata dal protrarsi della faida burocratica, la nave, si inabissò spontaneamente il 6 Maggio 2009 restando incagliata a 12 metri di profondità.