Secca delle Cernie

Isola di Lavezzi, Corsica (Francia)

A un miglio a est della splendida isola di Lavezzi (Corsica), nelle Bocche di Bonifacio (lo stretto di mare che separa la Sardegna dalla Corsica) troviamo la Secca delle Cernie (anche denominata Città delle Cernie, dal francese Merouville).
In questa splendida area protetta denominata Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio, situata nel punto di incontro tra il Parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, la Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio, in mare aperto, troviamo una grossa popolazione di Cernie brune (Epinephelus guaza).
Una volta gettata l'ancora (a circa 24 metri di profondità) ci si cala in un mondo ancora più surreale del solito: il subacqueo è ben presto avvicinato da un numeroso numero di Cernie (anche di notevole dimensione) che non hanno alcuna paura di avvicinare l'uomo, abituate anni fa a ricevere cibo e quindi in perenne attesa per un rapido e facile pasto. Fortunatamente il Parco francese “Arcipelago di Lavezzi” e il Parco Internazionale delle Bocche di Bonifacio hanno vietato di dare da mangiare alle cernie cercando così di ristabilire le naturali consuetudini alimentari predatorie di questi pesci.

Per gli appassionati è veramente un'immersione particolare e indimenticabile.
Vista la profondità, l'immersione è concessa ai subacquei in possesso di brevetto di abilitazione alle immersioni con autorespiratore di secondo grado, brevetto superiore o agli apneisti.
Solitamente la visibilità è buona, benché la corrente sia elevata.

dettagli tecnici

Località immersione:	Isola di Lavezzi, Corsica (Francia)
Attrattività immersione:	Cernie brune (Epinephelus guaza)
Dimensione attrazione:	Non estesa
Difficoltà attrazione:	Media
Profondita minima immersione:	18 metri
Profondita massima immersione:	35 metri
Ambiente immersione:	Fondale: roccia, sabbia Flora: posidonia, corallo, gorgonie rosse (Paramuricea clavata), margherite di mare (Parazoanthus axinellae), spugne a tubo di colore rosa (Haliclona mediterranea), rocce ricoperte di Parazoanthus Fauna: Cernie brune (Epinephelus guaza), castagnole, salpe, occhiate, murene, polpi, meduse, aragoste, gronghi, ricciole (Seriola dumerili), barracuda (Sphyraena sphyraena), boga (Bopsbop), menole (Spicaramaena), Corvine (Sciaena umbra), Dentici (Dentexdentex)
Visibilità immersione (consueta):	Buona
Corrente in immersione (consueta):	Quasi sempre assente
Profilo d'immersione:	Quadra
Temperatura minima:	13 gradi da gennaio a marzo
Temperatura massima:	25 gradi da luglio a settembre
Distanza dalla costa:	1 miglio
Tempi di navigazione:	Minimi dalla Corsica, superiori dalla Sardegna

CURIOSITA'
Non tutti sanno che le cernie brune quando arrivano a circa 10 o 12 anni cambiano sesso da femmina a maschio (in biologia tale fenomeno viene chiamato ermafroditismo proterogino).